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LASERTERAPIA

La laserterapia è particolarmente indicata nelle patologie muscolo-tendinee e osteoarticolari,

acute e croniche, nelle contratture muscolari e nella terapia del dolore. La radiazione laser è tra le più penetranti nel tessuto umano, per un effetto antinfiammatorio e antidolorifico e biostimolazione assolutamente efficace.

TECARTERAPIA, HUMAN TECAR

Terapia adatta a varie patologie tra cui , cervicalgia lombalgia, contratture e strappi muscolari, distorsioni,

infiammazioni ostearticolari e tendinee, un aiuto nelle limitazioni funzionali, nel caso di insufficiente circolazione venosa e linfatica, il tutto per cercare di restituire al più presto la miglior condizione fisica al possibile al paziente. Indispensabile prima una specifica e precisa diagnosi medica per poter stabilire un adeguato protocollo. E’ efficace sia nel trattamento di emergenza a carattere localizzato e circoscrivere i fenomeni di flogosi che nel trattamento di patologie ostinate e quindi un trattamento intensivo per varie patologie nelle varie aere del corpo

MAGNETOTERAPIA

La magnetoterapia è una terapia fisica strumentale indicata per trattamenti osteo-articolari che utilizza i campi elettromagnetici per trattare patologie ossee , muscolari e articolari , acute e croniche.

La magnetoterapia aiuta a ridurre dolore e infiammazione. Per questo è particolarmente indicata e utilizzata nel caso di pazienti che soffrono di osteoporosi, artrosi, artrite o dolori articolari. Ma anche per accelerare la riparazione ossea a seguito di fratture, per il riassorbimento di un edema e in tanti altri casi.

ULTRASUONOPERAPIA

L’ultrasuono è una terapia che utilizza le onde acustiche ad alta frequenza: tra 1 e 3 Mhz, si usano in fisioterapia per l’effetto antinfiammatorio e antidolorifico.

Non sono udibili dall’orecchio umano Il metodo per ottenere gli ultrasuoni è lo stesso usato per l’ecografia. Il funzionamento della macchina sfrutta l’effetto piezoelettrico inverso. Quando una corrente elettrica attraversa i cristalli di quarzo contenuti nella testina, questi si dilatano e comprimono continuamente, producendo una vibrazione che emette onde sonore. Quando gli ultrasuoni penetrano nel corpo, l’effetto delle vibrazioni muove tutte le particelle interne e stimola il riassorbimento del liquido infiammatorio, aumenta la permeabilità della membrana cellulare e favorisce l’ingresso di sostanze nutrienti e l’eliminazione di enzimi infiammatori. Il grosso vanataggio degli ultrasuoni è che possono penetrare fin a 3 cm.
Hanno un’azione antinfiammatoria, decontratturante, favorisce il riassorbimento degli ematomi, Questa terapia è indicata per ematomi, contratture muscolari e tendinopatie.

IONOFORESI

Ionoforesi è una tecnica di somministrazione farmaceutica per via transcutanea mediante corrente continua.

La corrente continua a bassa intensità (circa 5/10 milliampere) viene erogata da un generatore che crea un campo elettrico e la trasmette ai due elettrodi collocati sull’epidermide in corrispondenza della zona da trattare.
La corrente continua veicolerà il farmaco ionizzato verso il polo opposto per facilitare un rapido e immediato assorbimento. e solitamente ogni seduta ha una durata di circa 20-30 minuti. E’ generalmente prescritta per patologie infiammatorie con e senza edema, in algie localizzate articolari e muscolotendinee.

T.E.N.S.(stimolazione elettrica nervosa transcutanea)

Viene utilizzata per trattare molte patologie di origine nervosa e osteo-articolari.

La corrente elettrica stimola le cellule nervose ( nocicettori) bloccando la trasmissione dei segnali del dolore, modificando la percezione del dolore. Oltre a questo ,la stimolazione nervosa aumenta il ​​livello di endorfine, che sono la sostanza chimica naturale del corpo che riduce il dolore. Adatta per dolori muscolo scheletrici acuti e cronici, quali lombalgia, cervicalgia, artrosi.

RIEDUCAZIONE MOTORIA

Rieducazione ortopedica e traumatologica

mediante esercizi mirati e individualizzati sul paziente, aspira all'obiettivo di allenare il corpo a ristabilire il meccanismo perso a causa di traumi o interventi. recuperando una normale mobilità e una migliore elasticità; aumentando la forza e incrementando la coordinazione e la propriocezione dell’individuo.
Per eseguire una migliore rieducazione è necessario dare al paziente spiegazioni e rassicurazioni sulla sua limitazione, dandogli anche la possibilità di eseguire esercizi in autonomia al fine di accelerare i tempi riabilitativi, grazie alla consapevolezza di quello che può e riesce e di quello che non può fare , rispettando gli step fisiologici.

LINFEDEMA

Il trattamento del linfedema avviene mediante il drenaggio linfatico manuale e tramite bendaggi compressivi

consentire una riduzione dei volumi della zona colpita che riguarda più facilmente gli arti, ma può riguardare in realtà tutte le parti del corpo. Il linfedema è una condizione patologica per cui la linfa si organizza e non viene più riassorbita, o viene riassorbita solo in parte, dando disagio al movimento ed altri problemi internistici. La causa dei linfedemi può essere primaria (genetica secondaria a traumi , interventi in cui sono interessati linfonodi).

KINESIO TAPING

Il kinesio taping è un cerotto elastico in cotone, la cui applicazione adiuva il trattamento fisioterapico sia in caso di traumi, che di edemi, che di patologie croniche

Il kinesio taping viene applicato sulla pelle e in base alla posizione, alla direzione e alla tensione può inibire un muscolo sovraccaricato e contratto o stimolarne uno ipotonico. Sull’epidermide infatti sono presenti recettori nervosi, in grado di comunicare con i muscoli sottostanti in seguito a stimoli esterni. L’azione di questo cerotto allevia il dolore (inibendo i muscoli contratti che premono sui recettori del dolore) e contribuisce alla ripresa motoria.

ESERCIZI POSTURALI

Gli esercizi posturali mirano mediante l'apprendimento di esercizi

di potenziamento, allungamento e di controllo alla correzione di posture assunte in seguito a traumi o fasi acute.

OSTEOPATIA

Sebbene l'osteopatia sia da tempo una disciplina riconosciuta nel sistema sanitario nazionale americano e anglosassone (e non solo), in Italia il suo riconoscimento è solo recente, risale infatti al 24 giugno 2021.

L'osteopatia condivide con la medicina tradizionale basi scientifiche e sistemi diagnostici.
Alla base della disciplina osteopatica c'è la visione olistica dell'individuo e di insieme del paziente e del suo corpo nella sua globalità, ossia nessuna parte viene mai valutata in maniera isolata e a sé stante e inoltre, vengono considerate reciprocamente correlate struttura e funzione.
Questi principi sono molto importanti e vengono applicati sia in fase di anamnesi sia in fase di trattamento quando si lavora per facilitare e stimolare la connaturata capacità del corpo di ritornare ad uno stato di salute.
L’osteopata si occupa dei problemi strutturali e meccanici di tipo muscolo-scheletrico a cui possono associarsi eventuali alterazioni funzionali degli organi, delle visceri e del sistema cranio-sacrale.

L’obiettivo del trattamento osteopatico consiste nel ripristino dell’equilibrio globale del corpo tramite tecniche di manipolazioni non invasive. Può essere di supporto per curare o prevenire alcuni disturbi comuni.